Assopannelli: allarme materia prima legno

Paolo Fantoni, presidente di Assopannelli, l’associazione di FederlegnoArredo che riunisce i fabbricanti di pannelli e semilavorati in legno, a margine dell’incontro “Opportunità e sfide per un settore europeo del legno-arredamento più competitivo” tenutosi il 9 giugno a Praga e organizzato dall’European economic and social committee, presso il Ministero per l’Industria e il Commercio della Repubblica Ceca, lancia l’allarme sulla mancanza di legno per uso industriale. “Sebbene una disponibilità aggiuntiva di legno sia prevista grazie a un miglioramento della gestione forestale”, dichiara Fantoni, “si prevede una mancanza di legno di 200 milioni di mc entro il 2025 e di 300 milioni di mc entro il 2030”. Per evitare che ciò accada, Assopannelli ha definito un piano preliminare di azione, che si articola in cinque punti e che prevede: detrazione o credito fiscale per gli investimenti forestali alle aziende e proprietari di boschi per attività di costruzione di strade e piste secondarie, attività per la conservazione idrografica e macchinari per costruire sentieri, semplificazione della legislazione nella gestione delle foreste, adozione di criteri automatici di pulizia del bosco e riduzione del periodo di fermo biologico. Il piano, già presentato al Ministero per l’Agricoltura, è attualmente in discussione sia a livello italiano sia europeo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it