Asso Spa, dopo aver acquisito Maistri Cucine alla fine del 2012 dando vita a Maistri Innovation, ha ora presentato al tribunale di Verona “un’offerta chiusa e definita per l’acquisto di Minotti Cucine”. La proposta di Asso, azienda veronese specializzata nell’arredo e allestimento di negozi, riguarda non solo il marchio, ma l’intera azienda di Sant’Ambrogio di Valpolicella (Ve) e prevede “il mantenimento di circa il 50% della forza lavoro e impiegatizia che oggi conta questa realtà”. Il progetto intende riunire la produzione di Minotti Cucine presso gli stabilimenti di Asso a Corrubbio di Negarine, nel Comune di San Pietro in Cariano, dove sarà anche allestito uno showroom dedicato. Alberto Minotti, figlio del fondatore dell’azienda, è stato identificato da Asso come “il professionista in grado di restituirne propulsione, innovazione e originalità”. La collaborazione tra Alberto Minotti e Asso ha avuto già dei frutti nella cucina Giza, presentata alla scorsa Eurocucina nello stand di Maistri Innovation. Le ragioni di questa mossa, risiedono, come ha dichiarato Giovanni Venturini, presidente di Asso Spa, nell’attrattività che Minotti Cucine ha ancora a livello internazionale: “Abbiamo scandagliato il mercato e verificato che le opportunità per Minotti sono ancora tutte aperte. La forza di questa azienda si basa sulle molte richieste che vengono dall’estero, che possono assorbire circa il 90% della produzione. Ora attendiamo il via da parte del Tribunale e l’ufficialità per ripartire”. L’iter legale, fanno sapere dall’azienda, “sta ora già percorrendo velocemente le proprie tappe”. Ricordiamo che Minotti Cucine e Maistri Cucine hanno avuto un breve trascorso di “vita” comune sul mercato, finito però con una separazione. A metà del 2011, poi, Minotti Cucine era stata acquisita dal fondo Opera, che dalla fine dello scorso anno era in cerca di un compratore.
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