Giovanni Anzani, riconfermato presidente di Assarredo per il prossimo triennio, ha voluto indicare le linee guida che caratterizzeranno l’operato dell’associazione che riunisce i produttori di mobili e che rappresenta circa il 30% degli associati a FederelegnoArredo. “Abbiamo costruito tanto nell’ultimo triennio, ma tanto rimane ancora da fare. Dobbiamo continuare a portare avanti iniziative a livello nazionale e internazionale volte a supportare le attività e le esigenze dei nostri associati per dar loro voce e opportunità di business non solo verso mercati storici ma anche verso i mercati emergenti. Nel corso del prossimo triennio dobbiamo continuare il cammino tracciato già in questi anni, rafforzando quel senso di valore derivante dallo stare insieme, riuscendo così a portare avanti quelle azioni che solo a livello di Associazione possono essere perseguite con forza”. Il fatturato di Assarredo nel 2010 è stato di 15,322 miliardi di euro, in crescita del 2% rispetto all’anno precedente. L’export, del valore di 7,388 miliardi di euro, ha segnato un +6,2%, dopo un 2009 critico. Le altre azioni previste riguardano servizi volti a “intensificare” la comunicazione tra gli associati, come la newsletter partita quest’anno, e la continuazione della ricerca, avviata da alcuni mesi, “Case da Re-inventare”, curata dal Centro Studi di FederelegnoArredo e volta a individuare i nuovi comportamenti di acquisto dei consumatori. Tali ricerche, dichiarano in Assarredo, rappresentano “un patrimonio di informazioni che può fornire molti spunti nello sviluppo delle politiche di marketing o di prodotto delle imprese associate”. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it