Arreda.net, la rete di rivenditori di mobili nata nel 2000 con l’obiettivo di operare come gruppo d’acquisto e ampliare la comunicazione degli aderenti, si è costituita in consorzio. Dai cinque aderenti dell’origine si è arrivati oggi a 31 soci fondatori, che rappresentano 53 punti vendita distribuiti in dieci regioni italiane per un fatturato totale di 60 milioni di euro. Presidente del neonato consorzio è il cuneese Adriano Sereno, mentre vice presidente è Giorgio Ruatasio, rivenditore di Alba. Il cambio di struttura si è reso necessario, come ha dichiarato a e-duesse Adriano Sereno, per snellire le procedure burocratiche di ingresso di nuovi negozianti, “il cui numero è cresciuto oltre le nostre aspettative: solo quest’anno si sono aggiunti nove imprenditori e con altri ancora siamo in trattativa. Abbiamo dunque deciso di dotarci dello strumento corretto per gestire questa crescita. Il consorzio infatti non ha fini di lucro e perciò opera solo per conto e a favore della aziende aderenti” ha proseguito Sereno. Gli obiettivi e gli strumenti di quello che si definisce il più grande consorzio italiano dell’arredamento rimangono identici al passato, anzi, se ne aggiungono di nuovi: “continuiamo a operare come gruppo d’acquisto: presentandoci ai fornitori come un unico interlocutore, che rappresenta 53 negozi, il potere contrattuale è nettamente più forte rispetto a quello di un singolo”. I prodotti selezionati in questo modo entrano a far parte dei cataloghi “La Casa Moderna” e “La Casa Moderna Light” (rivolta al target giovane), che vengono distribuiti nei bacini d’utenza dei consorziati, brandizzati con il nome del negozio, “per un totale che dovrebbe raggiungere un milione di copie” ha proseguito Sereno. “Con i fornitori del gruppo d’acquisto puntiamo a realizzare prodotti sempre più personalizzati ed esclusivi per gli aderenti al consorzio: infatti circa l’80% dell’offerta a catalogo viene presentata con marchio proprio, mentre il restante 20% è citato col marchio del produttore, secondo il concetto di ‘chip and chic’ che noi seguiamo”. I cataloghi rappresentano la seconda storica attività di Arreda.net “che offre ai consorziati una forma di comunicazione davvero massiccia, impensabile per un singolo negoziante”. A ciò si aggiungono anche promozioni e formazione. Ma la vera novità per il prossimo anno sarà l’approccio all’e-commerce, che si concentrerà innanzitutto sui complementi e che avrà il compito non solo aprire un nuovo canale di vendita, ma anche “di rafforzare la comunicazione dei singoli showroom. Nel sito, che riprenderà il nome del catalogo, verrà data molta enfasi all’ampiezza dell’offerta dei negozi aderenti invitando i navigatori a recarsi nei punti vendita fisici”. Obiettivi a breve termine per il consorzio? “Raggiungere 50 aderenti con 100 negozi e un fatturato di circa 120 milioni di euro” ha concluso Sereno. Una prospettiva interessante, se si tiene conto che i rivenditori di mobili italiani “sono sostanzialmente individualisti, bravissimi nel loro ruolo, ma in difficoltà a fare rete” ha sottolineato il vice presidente Giorgio Ruatasio. Per questo l’idea di Arreda.net rappresenta “un sistema rivoluzionario, perché ci consente di dare ai consorziati una forza notevole rispetto al mercato e ai concorrenti”.
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