Dopo il sì del Senato, è stato approvato ieri alla Camera, senza modifiche, lo Statuto delle imprese, volto soprattutto al sostegno e allo sviluppo delle piccole e medie imprese e sostenuto in particolare dall’onorevole Raffaello Vignali, Vicepresidente della commissione Attività produttive della Camera e consigliere del ministro dello Sviluppo Economico Romani per le PMI. Particolarmente soddisfatti i vertici di FederlegnoArredo, che avevano invitato Vignali all’ultima assemblea annuale. I principali provvedimenti contenuti nello Statuto riguardano il recepimento della direttiva dell’Unione Europea sui tempi di pagamento della Pubblica amministrazione nei confronti delle aziende e l’obbligo da parte degli enti istituzionali di valutare, prima dell’adozione, l’impatto di leggi e regolamenti sulle aziende. “Con il provvedimento vengono inoltre fissati una serie di principi di carattere generale come la libertà di iniziativa economica, un contesto normativo certo, la progressiva riduzione degli oneri amministrativi e la trasparenza ed equità nell’accesso al credito. Viene inoltre ribadita la libertà associativa delle imprese e viene previsto l’obbligo di un codice etico delle associazioni imprenditoriali” sottolineano in FederlegnoArredo. Prevista anche la nascita presso il ministero dello Sviluppo Economico di un Garante per le “micro, piccole e medie imprese”. Lo Statuto “rappresenta un passo importante verso la realizzazione di un ambiente favorevole al lavoro delle imprese, e in particolare delle PMI, che è una condizione indispensabile per permettere un continuo processo di sviluppo e crescita del sistema Paese, indispensabile alla luce del difficile momento economico che stiamo vivendo” ha dichiarato Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it