È stato approvato oggi dal Consiglio dei ministri il testo che recepisce a livello nazionale le novità introdotte dalla direttiva europea sui Raee. Fra i punti cardine della direttiva, l’aumento dei target di raccolta, che significa arrivare a gestire entro il 2019 l’85% sul totale dei Raee generati dalle famiglie italiane o il 65% delle apparecchiature immesse sul mercato (ovvero tre volte quanto viene oggi raccolto), ma anche la salvaguardia delle specificità del sistema nazionale come il Centro di Coordinamento Raee. Il decreto prevede il rafforzamento dei criteri di qualità dei sistemi collettivi, per assicurare elevati standard di riciclo. “Il recepimento”, si legge in una nota di Remedia, “è avvenuto con tempistiche soddisfacenti e più rapide rispetto agli altri paesi interessati: l’Italia, infatti, è uno dei primi stati membri dell’Unione Europea a integrare le indicazioni comunitarie alla propria normativa. Attendiamo ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale affinché il recepimento sia effettivo”. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it