L'HQ dfi Alibaba a Shanghai (Shutterstock)Se il numero due dell’e-commerce cinese JD.com acquista MediamarktSaturn (presente in Italia con il 100% di Mediaworld e il 24% di Fnac che possiede Unieuro), il numero uno del commercio elettronico Alibaba risponde entrando nel retail fisico dei mobili, acquistando il 15% del retailer cinese Easyhome Furnishing Chain Store Group Co che possiede 223 negozi di arredamento e accessori.
Alibaba Group Holding Ltd investirà 5.45 miliardi di yuan 865 milioni di dollari e provvederà a integrare l’offerta di Easyhome con la sua piattaforma elettronica e logistica.
L’interesse dei leader del commercio elettronico cinese verso il retail fisico ha molte motivazioni, prima fra tutte l’intensificarsi della concorrenza e la riduzione dei margini nella distribuzione elettronica. Ma è crescente l’interesse verso la prospettiva del Consumer to manufacturer (C2M) vale a dire l possibilità di utilizzare le informazioni che provengono dagli store per orientare le scelte dei produttori (comprese le attività private label delle insegne distributrici) in modo veloce e specifico. I dati sul comportamenti di acquisto e sull’intero consumer Journey del cliente finale possono essere elaborati non solo per valutare prezzi e posizionamento ma la stessa definizione dei prodotti da produrre.
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