Ha preso il via il progetto europeo Atlete II, che si occupa della verifica della conformità delle prestazioni delle lavabiancheria a quanto dichiarato sull’Energy label. L’iniziativa, avviata a metà maggio, finanziata dal programma Intelligent Energy Europe per il sostegno dell’utilizzo di energie rinnovabili con un contributo di 1,5 milioni di euro, continua il progetto iniziato lo scorso anno con Atlete, che ha coinvolto i frigoriferi. Milena Presutto, project manager di Enea, spiega: “Rispetto allo scorso anno si è allargato il numero delle realtà partecipanti, includendo due Paesi in più rispetto ai cinque originari e anche associazioni di consumatori e ambientalisti, lavorando a stretto contatto con le autorità di sorveglianza di mercato”. Il progetto ha una durata di 30 mesi, con l’inizio dell’attività operativa quest’autunno, e prevedrà l’analisi di 50 modelli di lavabiancheria, in rappresentanza dell’offerta disponibile sul mercato europeo. Per il tipo di informazioni contenute nella nuova etichetta energetica, le modalità di controllo saranno più complesse rispetto a quelle adottate con il freddo. I risultati verranno resi noti al termine dei controlli. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.atlete.eu © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it