Secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio nel 2012 i consumi pro capite degli italiani scenderanno del 3,3% rispetto al 2011. Questo produrrà delle conseguenze negative anche sulla rete commerciale italiana. Sempre secondo Confcommercio entro la fine dell’anno potrebbero chiudere 65.000 negozi al dettaglio, con un saldo negativo tra nuove aperture e cessazione di attività, vicino alle 20.000 unità (-10.000 unità nel solo primo trimestre di quest’anno). Tale cifra è destinata addirittura a crescere se si considerano le attività commerciali nel loro insieme (commercio all’ingrosso, concessionari di auto e moto e fornitori di servizi). Le chiusure di quest’anno andrebbero a sommarsi alle 62.477 chiusure di negozi al dettaglio del 2011 (quando il saldo tra aperture e chiusure è stato negativo per oltre 18.000 unità).
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