Idee in movimento - Progetto Cucina

Siamo arrivati al sesto appuntamento dedicato al design e all’innovazione promosso da Progetto Cucina.In questa edizione sono undici i brand protagonisti: Aran Cucine, Cm Lavelli, Daewoo, Elica, Falmec, Grohe, Haier, Master Kitchen, Quooker, Silverline e Stosa, scelti come esempio di un’industria in movimento, capace di esplorare le nuove potenzialità dell’ambiente cucina.

Ognuno di loro, nel proprio campo di applicazione, sta dimostrando un elevato livello di sperimentazione e ricerca progettuale. Vediamo, infatti, uno studio importante sui colori, le finiture, i materiali e gli accessori, perché a loro viene affidato l’aspetto emozionale della cucina e il compito più profondo di rendere questo ambiente il più simile e aderente a chi lo vivrà tutti i giorni, un luogo sempre più intimo, con l’essere umano al centro.

Le proposte e le narrative che troviamo in questo numero indicano proprio questa direzione, fatta di linguaggi moderni che si soffermano sugli usi e i rituali della cucina e che inglobano e valorizzano le nuove routine che si vanno affermando, potenziando il senso di comunità e appartenenza che questa stanza continua a evocare.

Per questo, sfogliando il numero, non troverete semplici oggetti, ma soluzioni pensate con funzioni inedite che possono offrire un’esperienza piacevole e diventare più desiderabili. E questo vale anche per il mondo dell’incasso dove un prodotto deve emozionare per quello che è, per quello che fa, ma soprattutto per come lo fa. E il design diventa l’espressione empatica della tecnologia, che deve essere semplice e rendere la vita in cucina più facile. Lo abbiamo visto all’ultima edizione di Eurocucina/FTK e a IFA, dove le aziende hanno mostrato come gli elettrodomestici siano nuovi protagonisti silenziosi, capaci di integrarsi perfettamente in modo discreto ed elegante e che collaborano e conversano con l’uomo, anticipando i bisogni e svelando necessità che non sapevamo di avere. L’intelligenza artificiale è dunque la nuova protagonista perché capace di offrire un’esperienza user-centric totale consentendo una connessione tra elettrodomestici fluida e intuitiva.

Gli undici brand, con i quali abbiamo parlato di progetto, tecnologia e futuro del cooking, hanno capito inoltre quanto sia fondamentale mantenere attivo il dialogo tra chi produce e chi progetta, perché solo unendo le forze si può avviare un processo integrato che porterà la cucina a diventare un ambiente multifunzionale, interconnesso, nel quale si potranno conciliare attività di svago, lavoro, benessere e relax per tutti i componenti della famiglia.

Buona lettura.

Arianna Sorbara